Casa S.p.A.

Estratto STATUTO CASA S.P.A. Aggiornato al 29.03.2019 TITOLO IV Bis Indirizzi e controllo analogo congiunto Art 9 bis – Indirizzo strategico della società I soci esercitano di concerto tra loro e nel rispetto delle forme e delle modalità previste dai rispettivi ordinamenti interni, tramite la Conferenza permanente di Ambito L.O.D.E. (di seguito anche Conferenza) di cui alla Convenzione costitutiva della L.O.D.E. Fiorentina del 3 luglio 2002, l’attività di indirizzo strategico di Casa Spa alla quale saranno uniformati gli obiettivi strategici stabiliti dagli organi della società nel rispetto dell’autonomia decisionale dei medesimi. In particolare i soci nell’ambito della Conferenza L.O.D.E. esprimono gli indirizzi e direttive alla società relativamente a quanto previsto all’articolo 6 commi 1.2 e 1.3 della Convenzione istitutiva, ovvero: – i contenuti dei contratti di servizio che regolano l’affidamento delle attività alla società; – il recupero, la manutenzione e la gestione amministrativa del patrimonio di ERP e non, del patrimonio comunque affidato alla società, gli interventi di nuove costruzioni, anche tramite i contratti di servizio; – gli obiettivi economici e patrimoniali che Casa Spa deve raggiungere. La Conferenza LODE ai sensi dell’articolo 6.5 della Convenzione istitutiva, esercita, per conto e nell’interesse del Comuni soci, tutte le funzioni di controllo, verifica e monitoraggio su obiettivi e metodi del soggetto gestore, compresa l’irrogazione delle Sanzioni previste dal contratto di servizio. La Conferenza inoltre promuove ogni possibile forma di consultazione e partecipazione dei Comuni associati. Art 9 ter – Controllo Analogo congiunto Nel rispetto della disciplina delle società per azioni in materia di amministrazione e controllo, i soci esercitano sulla società un controllo analogo congiunto a quello esercitato sui servizi e attività istituzionali direttamente gestiti, mediante l’istituzione di un Comitato di Coordinamento e controllo (di seguito anche Comitato) composto dai rappresentanti legali dei soci o loro delegati, ognuno con diritto di voto pari alla quota di partecipazione in Casa Spa quale risultante dal libro soci. Il Comitato si riunisce almeno due volte l’anno e delibera a maggioranza assoluta delle quote di partecipazione alla Società fermo restando che per le materie relative ai servizi afferenti il territorio di ciascun socio, è necessario il voto del medesimo. Il funzionamento del Comitato sarà disciplinato da apposito regolamento approvato dal Comitato medesimo. Il Comitato, ferme restando le competenze di indirizzo strategico della Conferenza Permanete L.O.D.E., è competente a esprimere indirizzi gestionali agli organi della società e vigila sull’attuazione degli indirizzi, obiettivi, piani, priorità della stessa. Al fine di consentire l’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo analogo, il Presidente del Consiglio di Amministrazione trasmette al Comitato l’ordine del giorno delle adunanze del Consiglio antecedentemente alla data di riunione del medesimo organo. Sono altresì trasmessi con cadenza trimestrale i verbali delle riunioni del Collegio Sindacale, dell’Organismo di Vigilanza e i riscontri del Responsabile Trasparenza. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione o l’Amministratore unico trasmettono altresì al Comitato, preliminarmente alla definitiva approvazione degli stessi da parte degli organi competenti, i seguenti documenti: • il piano industriale, il budget annuale, il programma pluriennale degli investimenti e tutti gli eventuali altri documenti di tipo programmatico; • il bilancio d’esercizio con la nota integrativa, la relazione sulla gestione, la relazione sul governo societario, la relazione del Collegio Sindacale e dei Revisori dei conti; • le deliberazioni che comportino un indebitamento superiore al 50% del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato; L’organo amministrativo e il Collegio Sindacale sono tenuti a collaborare, anche tramite la comunicazione dei dati che vengano loro richiesti, al fine di consentire il completo controllo del singolo ente pubblico su ciascun servizio da esso affidato alla società. La mancata ottemperanza agli indirizzi espressi dai soci nelle modalità descritte dal presente statuto configura ipotesi di revoca per giusta causa per quanto all’articolo 2383 comma 3 del Codice Civile.